Informazioni generali
  • Categoria della malattia Altro (BASEC)
  • Stato di reclutamento reclutamento non ancora iniziato (BASEC/ICTRP)
  • Luogo dello studio
    Altro
    (BASEC)
  • Responsabile dello studio PD Dr. Michael Romann michael.romann@baspo.admin.ch (BASEC)
  • Fonte dati BASEC: Importato da 08.04.2025 ICTRP: N/A
  • Ultimo aggiornamento 08.04.2025 16:55
HumRes66667 | SNCTP000006356 | BASEC2024-02482

Allenamento di forza a terra e l'impatto sui tempi di nuoto

  • Categoria della malattia Altro (BASEC)
  • Stato di reclutamento reclutamento non ancora iniziato (BASEC/ICTRP)
  • Luogo dello studio
    Altro
    (BASEC)
  • Responsabile dello studio PD Dr. Michael Romann michael.romann@baspo.admin.ch (BASEC)
  • Fonte dati BASEC: Importato da 08.04.2025 ICTRP: N/A
  • Ultimo aggiornamento 08.04.2025 16:55

Descrizione riassuntiva dello studio

L'obiettivo dello studio è confrontare l'effetto di quattro diversi metodi di allenamento di forza e determinare quale metodo migliori maggiormente le prestazioni di nuoto. I programmi di allenamento sostituiscono l'allenamento di forza regolare dei partecipanti, senza un impegno di tempo aggiuntivo. Lo studio segue un design a coorte, in cui i partecipanti vengono seguiti per 16 settimane ciascuno. Le quattro interventi vengono eseguite in sequenza. Inoltre, c'è un gruppo di controllo, in cui questi partecipanti non svolgono alcun allenamento di forza. I partecipanti possono decidere autonomamente se partecipare a uno dei quattro interventi o al gruppo di controllo. Questo design consente un'indagine mirata degli effetti dei singoli programmi di allenamento sulle prestazioni di nuoto.

(BASEC)

Intervento studiato

Intervento 1 – Esercizi isolati:

I nuotatori eseguiranno esercizi isolati per singole articolazioni per la parte superiore del corpo, la parte inferiore del corpo e il core, inclusi curl per bicipiti, estensione del braccio (tricipiti), farfalla, reverse fly, scrollate, toe-to-bar, estensione della schiena, estensione delle gambe, curl delle gambe e sollevamenti dei polpacci.

La scala di Foster sarà utilizzata dopo ogni esercizio per valutare lo sforzo percepito dall'atleta. Questa scala fornisce un feedback sull'intensità dell'allenamento e varia da 0 a 10, dove 0 indica nessuno sforzo e 10 indica uno sforzo massimo.

 

Intervento 2 – Esercizi multi-articolari:

I nuotatori eseguiranno esercizi multi-articolari per la parte superiore del corpo, la parte inferiore del corpo e il core, inclusi stacco, trazioni, rematore con bilanciere, flessioni e panca.

La scala di Foster sarà utilizzata dopo ogni esercizio per valutare lo sforzo percepito dall'atleta. Questa scala fornisce un feedback sull'intensità dell'allenamento e varia da 0 a 10, dove 0 indica nessuno sforzo e 10 indica uno sforzo massimo.

 

Intervento 3 – Sprint a terra:

L'allenamento di sprint a terra sostituirà gli esercizi per il core e le gambe dell'intervento 2. L'allenamento per la parte superiore del corpo sarà comparabile agli esercizi multi-articolari dell'intervento 2. Il tempo sotto tensione sarà comparabile agli stacchi (nell'intervento 2), che sono il gruppo di controllo. La distanza di sprint sarà inferiore a 30 metri, poiché nella fase di accelerazione vengono utilizzati i muscoli anteriori e posteriori delle gambe.

La scala di Foster sarà utilizzata dopo ogni esercizio per valutare lo sforzo percepito dall'atleta. Questa scala fornisce un feedback sull'intensità dell'allenamento e varia da 0 a 10, dove 0 indica nessuno sforzo e 10 indica uno sforzo massimo.

 

Intervento 4 – Ginnastica con attrezzi:

Saranno selezionati esercizi di ginnastica con attrezzi, inclusi camminata in verticale, salti in avanti e indietro, esercizi con anelli e esercizi alle parallele. Questi esercizi sono molto complessi e dinamici, coinvolgendo tutti i gruppi muscolari attraverso movimenti multi-articolari estremi. Il tempo sotto tensione per questo intervento sarà comparabile agli stacchi, come utilizzato nell'intervento 2, che funge da gruppo di controllo. Questo approccio garantisce che il carico e l'intensità dell'allenamento siano efficacemente allineati.

La scala di Foster sarà utilizzata dopo ogni esercizio per valutare lo sforzo percepito dall'atleta. Questa scala fornisce un feedback sull'intensità dell'allenamento e varia da 0 a 10, dove 0 indica nessuno sforzo e 10 indica uno sforzo massimo.

 

Gruppo di controllo:

I nuotatori nel gruppo di controllo non parteciperanno a nessun allenamento di forza a terra. Continueranno il loro programma di allenamento di nuoto regolare senza modifiche.

(BASEC)

Malattie studiate

Nel nuoto, forza, velocità e resistenza sono fondamentali per il successo. Anche un lieve miglioramento delle prestazioni, ad esempio dell'1%, può decidere se ci si qualifica per una finale o si raggiunge un posto sul podio. L'allenamento di forza gioca un ruolo centrale, poiché non solo migliora le prestazioni sportive, ma contribuisce anche alla prevenzione degli infortuni. Tuttavia, non è ancora chiaro quali metodi specifici di allenamento di forza promuovano queste migliorie in modo più efficace e quanto bene i guadagni di forza dall'allenamento a terra si trasferiscano alle prestazioni di nuoto in acqua. L'obiettivo del nostro studio è confrontare l'impatto di quattro diversi metodi di allenamento di forza per scoprire quale metodo migliori maggiormente i tempi di nuoto. I quattro programmi di allenamento sostituiscono l'allenamento di forza abituale, in modo che per i partecipanti non ci sia un impegno di tempo aggiuntivo. Il nostro studio utilizza un design a coorte. Ciò significa che seguiamo un gruppo di partecipanti (coorte) per un certo periodo di tempo per registrare come le quattro interventi di allenamento influenzano le loro prestazioni di nuoto. I partecipanti possono decidere autonomamente a quali programmi vogliono partecipare. Le quattro interventi vengono eseguite in sequenza, e ciascuna intervento dura 16 settimane. Questo design consente di esaminare in modo mirato gli effetti delle singole interventi sulle prestazioni di nuoto.

(BASEC)

Criteri di partecipazione
- in buona salute; e - maschio o femmina, di età compresa tra 12 e 25 anni; e - nuotatori agonisti (circa 11 ore di allenamento in acqua e 2 ore di allenamento di forza) (BASEC)

Criteri di esclusione
- infortuni del sistema muscolo-scheletrico negli ultimi sei mesi; oppure - qualsiasi tipo di dolore o disagio durante le sessioni di nuoto specifiche o di allenamento di forza nelle ultime due settimane (BASEC)

Luogo dello studio

Altro

(BASEC)

Magglingen/Macolin

(BASEC)

non disponibile

Sponsor

Swiss Federal Institute of Sport Magglingen (SFISM)

(BASEC)

Contatto per ulteriori informazioni sullo studio

Persona di contatto in Svizzera

PD Dr. Michael Romann

+41 58 467 62 96

michael.romann@baspo.admin.ch

Swiss Federal Institute of Sport Magglingen (SFISM)

(BASEC)

Informazioni scientifiche

non disponibile

Nome del comitato etico approvante (per studi multicentrici solo il comitato principale)

Commissione d'etica Berna

(BASEC)

Data di approvazione del comitato etico

08.04.2025

(BASEC)


ID di studio ICTRP
non disponibile

Titolo ufficiale (approvato dal comitato etico)
Transfer of dry-land strength to in-water performance: Preparing competitive swimmers to perform at elite age (BASEC)

Titolo accademico
non disponibile

Titolo pubblico
non disponibile

Malattie studiate
non disponibile

Intervento studiato
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Tipo di studio
non disponibile

Disegno dello studio
non disponibile

Criteri di inclusione/esclusione
non disponibile

non disponibile

Endpoint primari e secondari
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non disponibile

Data di registrazione
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Inclusione del primo partecipante
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Sponsor secondari
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Contatti aggiuntivi
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ID secondari
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Risultati-Dati individuali dei partecipanti
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Ulteriori informazioni sullo studio
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Risultati dello studio

Riepilogo dei risultati

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Link ai risultati nel registro primario

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