Esplorazione dell'effetto della somministrazione di lattato dopo un ictus nell'uomo.
Descrizione riassuntiva dello studio
Si tratta di uno studio clinico di fase IIA sull'ictus ischemico (AVC). L'intervento terapeutico consiste in una perfusione di lattato per 20 minuti. Studi preclinici mostrano che il lattato protegge il cervello dopo un ictus ischemico. L'obiettivo principale è valutare se il lattato raggiunge il cervello e modifica la concentrazione di lattato misurata tramite risonanza magnetica (MRS) nel centro della lesione, nell'area a rischio intorno alla lesione (penombra) e nell'altra metà del cervello. Altri obiettivi sono stimare l'effetto del lattato sull'evoluzione della penombra tramite risonanza magnetica (illustrando la dimensione della lesione e la perfusione sanguigna), il deficit neurologico e lo stress cellulare, riflesso dalle concentrazioni di una molecola (NAA) corrispondente al benessere dei neuroni. Selezioneremo 30 pazienti (obiettivo 10 per gruppo) con occlusione di un'arteria che irriga il cervello, trattati con trombectomia meccanica (TEV, trombectomia endovascolare), senza trattamento trombolitico, con un deficit neurologico da moderato a grave, senza disabilità significativa preesistente, con assenza di rifiuto del consenso orale da parte del paziente o dei familiari e con l'accordo di un medico indipendente. Dopo una TEV, il paziente viene infuso entro 60 minuti con una soluzione contenente lattato o una soluzione di controllo. Né il paziente né i medici sanno di quale soluzione si tratta. Tutte le misurazioni verranno effettuate all'ammissione, dopo TEV e infusione e dopo 24 ore, sia per il lattato che per il NAA nelle 3 regioni di interesse. L'evoluzione temporale di queste misurazioni sarà valutata statisticamente. La durata totale dello studio è di 3 mesi per ogni paziente e tutti saranno riesaminati dopo 3 mesi per un controllo clinico. La visita a 3 mesi fa parte delle cure di routine per i pazienti che hanno subito un ictus. Gli effetti collaterali del trattamento sono noti e minimi.
(BASEC)
Intervento studiato
Il lattato è una molecola organica, cioè naturale. Si trova in ogni cellula del corpo; è sulla pelle, nel sudore e nella saliva. È innocuo. Diversi studi preclinici hanno dimostrato che il lattato è protettivo dopo un ictus ischemico, cioè causato dall'ostruzione di un'arteria che irriga il cervello, riducendo la dimensione della lesione nel cervello e migliorando il disturbo neurologico. L'intervento qui ha lo scopo di aumentare la concentrazione di lattato nel sangue per fornire lattato al cervello danneggiato, come descritto in studi preclinici, attraverso una perfusione di soluzione di lattato per 20 minuti. Esamineremo quindi, utilizzando la tecnica della spettroscopia di risonanza magnetica, se la molecola di lattato è entrata nel cervello. La spettroscopia di risonanza magnetica consiste in un breve periodo di misurazione aggiuntivo nello stesso apparecchio della vostra risonanza magnetica diagnostica (RM). Questa misurazione ci consente una valutazione non invasiva della biochimica del vostro cervello, misurando non solo il lattato ma anche altre sostanze formate o necessarie per il metabolismo del cervello. Effettueremo la spettroscopia di risonanza magnetica cerebrale in un apparecchio RM situato nel pronto soccorso del CHUV. La durata totale di una sequenza di MRS è di 6 minuti. Una prima misurazione sarà effettuata al vostro arrivo in pronto soccorso, una seconda dopo l'infusione e una terza un giorno dopo. SELEZIONE DEI PAZIENTI Vi invitiamo a partecipare a questo studio se soffrite di un ictus acuto caratterizzato dall'ostruzione di una delle arterie principali che irriga il cervello. Inoltre, selezioniamo solo i pazienti trattati con rimozione meccanica del trombo (chiamato trattamento endovascolare, TEV). Vi chiediamo un consenso orale e un consenso informato dal medico che si occupa di voi in pronto soccorso e che non partecipa allo studio. Il lattato non è mai stato testato durante un ictus nell'essere umano. INTERVENTO Dopo il trattamento endovascolare, in sala di risveglio, lo studio consiste nell'infondere per 20 minuti, dopo assegnazione casuale, lattato o una soluzione di controllo, senza farmaco, e poi misurare la concentrazione di lattato in diverse regioni del cervello. Per studiare l'effetto del farmaco, è importante confrontare con pazienti che non lo ricevono. Alcuni di voi, determinati casualmente, riceveranno quindi una soluzione di controllo, senza farmaco. Né i pazienti né i medici sapranno quale soluzione è stata somministrata durante la durata dello studio. Il lattato è somministrato alla stessa dose utilizzata in diversi studi preclinici sui topi. Questa dose si è dimostrata efficace anche in studi sull'essere umano con un aumento del tasso di lattato nel sangue senza complicazioni. Dopo il trattamento, verrà effettuata una seconda RM con MRS e una terza RM/MRS verrà effettuata dopo 24 ore. La RM a 24 ore fa parte della gestione di routine dell'ictus, come descritto sopra. SEQUENZA TEMPORALE DELL'INTERVENTO 1. Ammissione in pronto soccorso 2. RM, decisione sul trattamento endovascolare (TEV) da sola 3. Selezione, spettroscopia MRS 4. Trattamento endovascolare 5. Perfusione di lattato o soluzione di controllo senza farmaco, selezionata casualmente, al più tardi 1 ora dopo TEV 6. RM-MRS dopo infusione 7. RM-MRS dopo 24 ore 8. Controllo clinico a 3 mesi MISURE AGGIUNTIVE IN QUESTO STUDIO Registreremo le vostre caratteristiche, i vostri dati fisiologici e di laboratorio al momento dell'ammissione, le vostre interventi terapeutiche (disostruzione meccanica, infusione di soluzione di controllo o lattato) e le vostre caratteristiche RM nei vari tempi. Tutti i vostri dati registrati durante lo studio sono misurati di routine nella gestione degli ictus (RM iniziale e a 24 ore), fatta eccezione per la MRS, che viene eseguita nella RM, e il tasso di lattato nel sangue che vengono effettuati in aggiunta per le esigenze dello studio. La MRS iniziale e a 24 ore aggiunge solo pochi minuti alle RM eseguite di routine. Sarete convocati per un controllo a 3 mesi, come avviene per tutti i pazienti che hanno subito un ictus. DURATA DELLO STUDIO E RECLUTAMENTO Per ogni paziente incluso, la durata totale dello studio (compresa la reclutamento, il trattamento di 20 minuti con misurazione tramite RM dopo la somministrazione e il follow-up) è di 3 mesi. Nuovi pazienti saranno inclusi per un periodo di 3 anni.
(BASEC)
Malattie studiate
Gli ictus (AVC) sono una malattia del cervello causata dall'ostruzione di un'arteria che porta sangue al cervello o, molto più raramente, da un'emorragia intracerebrale. L'assenza di apporto sanguigno, chiamata ischemia, causa una mancanza di apporto di ossigeno e glucosio che porta a sofferenza cerebrale. Gli ictus sono la prima causa di disabilità negli adulti e la terza causa di mortalità nel mondo. Negli ultimi anni, importanti progressi nella gestione dell'ictus ischemico hanno migliorato la prognosi di molti pazienti. Questi progressi sono principalmente i trattamenti che consentono di riaprire le arterie occluse, sia tramite farmaci (trombolisi) che con strumenti meccanici (trombectomia). Nonostante la disponibilità di questi nuovi trattamenti, più di tre quarti dei pazienti in Svizzera non possono beneficiarne, e tra i pazienti trattati, una frazione significativa mantiene una disabilità significativa e la mortalità rimane alta. Da oltre due decenni, importanti sforzi di ricerca mirano a sviluppare altre strategie per proteggere i neuroni (neuroprotezione), mirando ai meccanismi di morte cellulare innescati dall'ischemia, studiati in modelli sperimentali. Molti approcci hanno effettivamente migliorato l'esito dei roditori dopo un'ischemia sperimentale, ma ad oggi nessuno è stato applicato a pazienti con ictus ischemico.
(BASEC)
• Ictus ischemico su occlusione di un'arteria principale (arteria cerebrale media, con o senza occlusione(i) combinata(e) dell'arteria carotidea terminale e dell'arteria cerebrale anteriore e selezionato per trattamento endovascolare senza trombolisi endovenosa • Ictus da moderato a grave (NIHSS ≥ 4) • Paziente relativamente indipendente prima dell'ictus (mRS ≤ 3) (BASEC)
Criteri di esclusione
• Il paziente si riprende molto rapidamente dal suo ictus • Il paziente è troppo instabile per partecipare allo studio • Il paziente non può essere esaminato tramite RM (BASEC)
Luogo dello studio
Losanna
(BASEC)
Sponsor
n/a
(BASEC)
Contatto per ulteriori informazioni sullo studio
Persona di contatto in Svizzera
Lorenz Hirt
021 314 12 68
Lorenz.Hirt@clutterchuv.chCHUV rue du Bugnon 46, 1011 Lausanne
(BASEC)
Informazioni generali
CHUV
(ICTRP)
Informazioni scientifiche
CHUV
(ICTRP)
Nome del comitato etico approvante (per studi multicentrici solo il comitato principale)
Commissione d'etica Vaud
(BASEC)
Data di approvazione del comitato etico
08.02.2021
(BASEC)
ID di studio ICTRP
NCT04858139 (ICTRP)
Titolo ufficiale (approvato dal comitato etico)
Exploration de l’effet sur le métabolisme cérébral de l’administration de lactate après accident vasculaire cérébral chez l’homme (LacAVC) (BASEC)
Titolo accademico
"Esplorazione dell'Effetto sul Metabolismo Cerebrale dell'Amministrazione di Lattato dopo Ictus Cerebrale nell'Uomo" (Titolo Francese) (ICTRP)
Titolo pubblico
Esplorazione dell'Effetto dell'Amministrazione di Lattato Dopo Ictus Ischemico sul Metabolismo Cerebrale (ICTRP)
Malattie studiate
Ictus, Acuto (ICTRP)
Intervento studiato
Farmaco: LattatoFarmaco: Placebo (ICTRP)
Tipo di studio
Interventional (ICTRP)
Disegno dello studio
Assegnazione: Randomizzata. Modello di intervento: Assegnazione Parallela. Scopo primario: Trattamento. Mascheramento: Quadruplo (Partecipante, Fornitore di Assistenza, Investigatore, Valutatore degli Esiti). (ICTRP)
Criteri di inclusione/esclusione
Criteri di Inclusione:
- Ictus ischemico acuto con occlusione arteriosa che colpisce l'arteria cerebrale media
(segmento M1 o segmento 2) o arteria carotide interna (occlusione di tipo T o L)
selezionato per EVT
- non idoneo per trombolisi endovenosa (IVT)
- Ictus da moderato a grave (NIHSS > o = 4), e mRS pre-ammissione > o = 3)
- Mismatch di perfusione - diffusione
- Ottenere consenso da un Medico Indipendente Criteri di Randomizzazione
- Se possibile consenso orale da parte del paziente o dei familiari
- Amministrazione del trattamento possibile entro 1h dall'EVT
Criteri di Esclusione:
- Recupero neurologico rapido
- Paziente clinicamente instabile
- Controindicazioni alla risonanza magnetica
- Na+ ematico > 155 mmol/l o osmolalità plasmatica > 320 mosmol/l
- Storia medica di trauma cranico (TBI), malattia neurodegenerativa,
emorragia intracranica, aneurisma cerebrale, tumore cerebrale
- Storia medica di disturbi psichiatrici
- Insufficienza epatica
- Insufficienza cardiaca
- Gravidanza (test di gravidanza richiesto nelle donne di età inferiore a 50 anni a meno che il paziente o
i familiari non indichino che il paziente non è incinta)
- Partecipazione a un altro studio clinico negli ultimi 30 giorni
- Mancanza di consenso di un Medico Indipendente (ICTRP)
non disponibile
Endpoint primari e secondari
Il lattato somministrato raggiunge il cervello;Il lattato somministrato persiste nel cervello a 24 ore (ICTRP)
Effetto del lattato sulla morte neuronale dopo l'intervento;Effetto del lattato sulla morte neuronale a 24 ore;Effetto del lattato sull'evoluzione della lesione a 24 ore;Effetto del lattato sull'evoluzione della penombra a 24 ore;Esito clinico a 24 ore;Esito clinico a 3 mesi;Disabilità a 3 mesi (ICTRP)
Data di registrazione
non disponibile
Inclusione del primo partecipante
non disponibile
Sponsor secondari
non disponibile
Contatti aggiuntivi
Lorenz Hirt, MD, Lorenz.Hirt@chuv.ch, +41213141268 (ICTRP)
ID secondari
2019-00897, Swissmedic N�2020DR2163 (ICTRP)
Risultati-Dati individuali dei partecipanti
non disponibile
Ulteriori informazioni sullo studio
https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT04858139 (ICTRP)
Risultati dello studio
Riepilogo dei risultati
non disponibile
Link ai risultati nel registro primario
non disponibile