General information
  • Disease category Prostate Cancer (BASEC)
  • Recruitment status recruitment ongoing (BASEC/ICTRP)
  • Trial sites
    Bellinzona, Bern, Chur, Lausanne, St. Gallen
    (BASEC)
  • Contact Prof. Dr . Richard Cathomas richard.cathomas@ksgr.ch (BASEC)
  • Data Source(s) BASEC: Import from 11.07.2025 ICTRP: N/A
  • Last update 11.07.2025 13:40
HumRes66822 | SNCTP000006384 | BASEC2024-02496

20230005 Studio di fase 3 su xaluritamig rispetto a cabazitaxel o ad una seconda terapia diretta contro il recettore degli androgeni, in soggetti con carcinoma prostatico, metastatico, resistente alla castrazione ed in progressione

  • Disease category Prostate Cancer (BASEC)
  • Recruitment status recruitment ongoing (BASEC/ICTRP)
  • Trial sites
    Bellinzona, Bern, Chur, Lausanne, St. Gallen
    (BASEC)
  • Contact Prof. Dr . Richard Cathomas richard.cathomas@ksgr.ch (BASEC)
  • Data Source(s) BASEC: Import from 11.07.2025 ICTRP: N/A
  • Last update 11.07.2025 13:40

Summary description of the study

Complessivamente, vengono inclusi nella sperimentazione circa 675 partecipanti da circa 150-200 ospedali/istituti in Europa, Nord America, Asia e Australia, randomizzati in un rapporto di 2:1 (450:225 pazienti) a ricevere xaluritamig in monoterapia (gruppo di sperimentazione) oppure cabazitaxel o una seconda terapia diretta contro il recettore degli androgeni (ARDT) a scelta del medico sperimentatore (gruppo di controllo). In Svizzera è prevista la partecipazione alla sperimentazione di circa 22 pazienti. La randomizzazione viene stratificata per: • lattato deidrogenasi (LDH) bassa o alta • presenza di metastasi epatiche (sì vs no) • precedente trattamento con PSMA (antigene di membrana specifico per la prostata) terapia con radioligandi (sì vs no) • trattamento programmato secondo il principio intention-to-treat (ITT) con cabazitaxel vs seconda ARDT L’inclusione nei gruppi ITT con cabazitaxel rispetto alla seconda ARDT è equamente distribuita (cioè 50%/50%) tra i due fattori di stratificazione. La sperimentazione può durare fino a circa 56 mesi per ciascun paziente e comprende una fase di screening fino a 28 giorni, una fase di trattamento e una fase di follow-up della durata di circa 36 mesi. La durata effettiva del trattamento dipende dalla tolleranza o dalla risposta dei pazienti ai trattamenti in esame. La sperimentazione termina 3 anni dopo la randomizzazione dell’ultimo paziente. Dopo il trattamento, 30 (3) giorni dopo l’ultima dose del medicamento in esame, vengono effettuate una visita di follow-up della sicurezza e visite di follow-up a lungo termine ogni 8 settimane ( 7 giorni) per i primi 12 mesi e successivamente ogni 12 settimane ( 14 giorni) per un periodo fino a 3 anni.

(BASEC)

Intervention under investigation

I pazienti vengono assegnati ai diversi bracci di trattamento secondo il principio di casualità. Esiste una probabilità di 2:3 di ricevere xaluritamig e una probabilità di 1:3 di essere inclusi nel braccio di controllo con la terapia standard (cabazitaxel o seconda ARDT alla posologia secondo il regime omologato o le linee guida della prassi a livello regionale); la terapia standard viene stabilita dal medico sperimentatore una volta soddisfatti i criteri di idoneità e completati gli esami di screening. La prima dose del medicamento in esame deve essere somministrata 10 giorni dopo la randomizzazione.

Se i pazienti vengono assegnati al gruppo xaluritamig, nel primo mese di trattamento riceveranno il medicamento in esame una volta alla settimana come breve infusione direttamente in una vena; ciascuna l’infusione dura circa 60 minuti. La dose viene aumentata gradualmente con 3 incrementi, fino a raggiungere la dose target di 1,5 mg. Una volta raggiunta la dose target, i pazienti ricevono xaluritamig ogni 2 settimane (giorno 1 e giorno 15) per la restante durata del trattamento.

Nel gruppo di trattamento standard, i pazienti ricevono quotidianamente abiraterone o enzalutamide (a seconda della raccomandazione del medico) in compresse orali oppure cabazitaxel come infusione endovenosa di un’ora direttamente in una vena, ogni 3 settimane.

(BASEC)

Disease under investigation

Xaluritamig agisce attivando il sistema immunitario dell’organismo per contrastare la crescita del cancro. In particolare, xaluritamig aiuta ad attivare le cellule T (un tipo di cellule immunitarie) affinché attacchino le cellule del carcinoma prostatico, creando un legame tra le proteine presenti solo sulla superficie di determinati tipi di cellule T e specifiche cellule del carcinoma prostatico. L’obiettivo della sperimentazione è confrontare la sicurezza e l’efficacia di xaluritamig con altre terapie standard, quali la chemioterapia (cabazitaxel) o la terapia diretta contro il recettore degli androgeni (ARDT: abiraterone acetato o enzalutamide) in pazienti con carcinoma prostatico resistente alla castrazione, metastatico (mCRPC). Xaluritamig si basa su dati preclinici e sull’evidenza clinica dell’efficacia, con un profilo di sicurezza gestibile in pazienti affetti da mCRPC (sperimentazione con utilizzo per la prima volta nell’essere umano). Sulla base dei dati disponibili, xaluritamig viene sviluppato come opzione per migliorare gli esiti del trattamento e la sopravvivenza nell’mCRPC con pretrattamento con taxani.

(BASEC)

Criteria for participation in trial
Nella sperimentazione vengono arruolati pazienti che soddisfano i seguenti requisiti: - Rilascio del consenso informato ed età ≥18 anni, con adenocarcinoma della prostata confermato all’esame istologico, patologico e/o citologico. - mCRPC con ≥1 lesione metastatica rilevata al basale mediante tomografia computerizzata (TC), risonanza magnetica (RM) o scintigrafia ossea; l’esame di imaging deve essere stato effettuato nei 28 giorni precedenti l’arruolamento nella sperimentazione. - Malattia avanzata documentata, come definito nel protocollo della sperimentazione. (BASEC)

Exclusion criteria
- Qualsiasi terapia antitumorale, immunoterapia o principio attivo sperimentale nelle 4 settimane precedenti la prima dose del trattamento in esame, ad eccezione della terapia con soppressione androgenica. - Terapia con radioligandi PSMA, terapia con radionuclidi o radioterapia prima della prima dose del trattamento in esame. - Terapie concomitanti: chemioterapia citotossica, immunoterapia, terapia con radioligandi, PARP-inibitori (determinato tipo di terapie antitumorali mirate), medicamenti biologici, terapia sperimentale. (BASEC)

Trial sites

Bellinzona, Bern, Chur, Lausanne, St. Gallen

(BASEC)

not available

Sponsor

Thousand Oaks, CA, USA Amgen Switzerland AG, Rotkreuz

(BASEC)

Contact

Contact Person Switzerland

Prof. Dr . Richard Cathomas

+41 81 256 66 46

richard.cathomas@ksgr.ch

Kantonsspital Graubünden Departement Innere Medizin

(BASEC)

Scientific Information

not available

Name of the authorising ethics committee (for multicentre studies, only the lead committee)

Ethics Committee Zurich

(BASEC)

Date of authorisation

29.04.2025

(BASEC)


ICTRP Trial ID
not available

Official title (approved by ethics committee)
Studientitel: Eine offene, randomisierte, multizentrische Phase-III-Studie von Xaluritamig im Vergleich zu Cabazitaxel oder einer zweiten Androgenrezeptor-gerichteten Therapie bei Patienten mit metastasiertem, kastrationsresistentem Prostatakrebs, die zuvor mit Chemotherapie behandelt wurden (BASEC)

Academic title
not available

Public title
not available

Disease under investigation
not available

Intervention under investigation
not available

Type of trial
not available

Trial design
not available

Inclusion/Exclusion criteria
not available

not available

Primary and secondary end points
not available

not available

Registration date
not available

Incorporation of the first participant
not available

Secondary sponsors
not available

Additional contacts
not available

Secondary trial IDs
not available

Results-Individual Participant Data (IPD)
not available

Further information on the trial
not available

Results of the trial

Results summary

not available

Link to the results in the primary register

not available