Il ruolo della barriera emato-encefalica nella resilienza allo stress: indagine su nuovi modi per promuovere farmacologicamente la resilienza allo stress (uno studio del progetto PHASR-PP)
Summary description of the study
Questo studio esamina se la barriera emato-encefalica (BEE) gioca un ruolo nella gestione dello stress. La BEE è una barriera protettiva nel cervello che impedisce a sostanze nocive nel sangue di entrare nel cervello. Ci sono sempre più prove che lo stress psicologico possa compromettere la BEE, possibilmente attraverso cambiamenti nella cosiddetta via di segnalazione mTOR. mTOR sta per 'target meccanistico della rapamicina' e descrive una via di regolazione centrale nelle cellule, che regola la crescita cellulare, il metabolismo o la divisione cellulare. Lo studio indaga se le persone con una BEE permeabile reagiscono effettivamente in modo più sensibile allo stress. A tal fine, vengono misurate differenze nella struttura della BEE mediante tecniche di imaging speciali e confrontate con la gestione dello stress dei partecipanti. Poiché non è chiaro quanto duri l'effetto, vengono esaminati gli effetti a breve e lungo termine. Per influenzare miratamente la BEE, metà dei partecipanti riceve il farmaco Metformina, che inibisce la via di segnalazione mTOR. L'altra metà riceve un placebo. Chi riceve quale trattamento viene deciso casualmente e né i partecipanti né il team di studio sanno chi riceve cosa. Inoltre, vengono prelevati campioni di sangue e analizzati diversi fattori immunitari. Lo studio dovrebbe scoprire se una BEE intatta rende le persone più resilienti allo stress. A lungo termine, queste scoperte potrebbero portare a nuovi farmaci che rafforzano la BEE e quindi potrebbero prevenire malattie mentali.
(BASEC)
Intervention under investigation
Lo studio viene condotto in tre sedi in Germania, Svizzera e Polonia. Inizialmente, i partecipanti attraversano una fase di screening, che include un esame medico e psichiatrico, che comprende la compilazione di alcuni questionari, oltre a un prelievo di sangue. La fase di screening serve a verificare se soddisfano tutti i requisiti di partecipazione.
Se i partecipanti sono idonei, viene eseguita una prima imaging del cervello (T0, settimana 1) e vengono compilati ulteriori questionari. I partecipanti vengono assegnati casualmente a uno dei due gruppi: uno riceve Metformina, l'altro un placebo. Il trattamento inizia con una dose iniziale di 500 mg una volta al giorno. Inoltre, inizia il monitoraggio online mensile.
Nelle quattro settimane successive (T0–T1), la dose viene aumentata gradualmente: nelle prime due settimane i partecipanti ricevono 500 mg una volta al giorno, nelle due settimane successive 500 mg due volte al giorno. A partire dalla settimana 5 (T1–T3), assumono per otto settimane la dose piena di 850 mg due volte al giorno. Durante tutta questa fase, viene fornito un supporto online mensile.
Dopo dodici settimane (T3), viene eseguita un'indagine medica, un prelievo di sangue, questionari da compilare e un imaging del cervello. Successivamente, segue una fase di follow-up (T4–T9, settimana 13–36), suddivisa in una fase precoce (T4–T6) e una fase tardiva (T7–T9). Durante questo periodo, continua a essere registrato mensilmente lo stato di salute dei partecipanti. Dopo 36 settimane (T9), lo studio termina con un'indagine medica finale, ulteriori questionari e un ultimo prelievo di sangue.
(BASEC)
Disease under investigation
Vulnerabilità allo stress e resilienza in giovani adulti sani
(BASEC)
- Esclusione di depressione attuale e suicidialità mediante il Beck Depression Inventory (BDI) di al massimo 14 e la Columbia-Suicide Severity Rating Scale (C-SSRS) di al massimo 1. - General Health Questionnaire (GHQ-28) di almeno 20, per la valutazione della salute mentale generale e del benessere generale e per la misurazione dei carichi psicologici. - LEQ di almeno 3, cioè l'esperienza di almeno tre eventi di vita negativi significativi. (BASEC)
Exclusion criteria
- Controindicazioni per la Metformina, ad esempio insufficienza renale (clearance della creatinina < 60 ml/min) o recenti eventi ischemici (infarto, ictus). - Multimorbidità o gravi disfunzioni d'organo, in particolare disfunzioni epatiche o renali, diabete manifesto o abuso di sostanze (in particolare alcol). - Storia di ipersensibilità alla Metformina, sostanze chimicamente simili o eccipienti contenuti. (BASEC)
Trial sites
Zurich
(BASEC)
Sponsor
Prof. Dr. med. Oliver Tüscher University Medical Center of the Johannes Gutenberg University Mainz (UM) Representative in Switzerland: PD Dr. med. Flurin Cathomas Psychiatric University Hospital, Deptartment of Adult Psychiatry Lenggstrasse 31 8008 Zürich
(BASEC)
Contact
Contact Person Switzerland
PD Dr. med. Flurin Cathomas
+41 58 384 34 35
flurin.cathomas@clutterpukzh.chPsychiatric University Hospital, Deptartment of Adult Psychiatry Lenggstrasse 31 8008 Zürich
(BASEC)
Scientific Information
not available
Name of the authorising ethics committee (for multicentre studies, only the lead committee)
Ethics Committee Zurich
(BASEC)
Date of authorisation
22.08.2025
(BASEC)
ICTRP Trial ID
not available
Official title (approved by ethics committee)
Role of the blood-brain barrier in stress resilience: investigating new pathways towards pharmacological augmentation of stress resilience (a PHASR-PP project study) (BASEC)
Academic title
not available
Public title
not available
Disease under investigation
not available
Intervention under investigation
not available
Type of trial
not available
Trial design
not available
Inclusion/Exclusion criteria
not available
not available
Primary and secondary end points
not available
not available
Registration date
not available
Incorporation of the first participant
not available
Secondary sponsors
not available
Additional contacts
not available
Secondary trial IDs
not available
Results-Individual Participant Data (IPD)
not available
Further information on the trial
not available
Results of the trial
Results summary
not available
Link to the results in the primary register
not available